Il team principal Ferrari mette in evidenza che, almeno sulla carta, il GP di Gran Bretaagna sarà una delle gare difficili per la Rossa, sebbene la SF90 abbia subito continui aggiornamenti tecnici: ci saranno novità al fondo e magari potrebbero emergere delle sorprese. Per la Ferrari la trasferta di Silverstone è tra quelle che sulla carta sono temute di più. La conformazione del tracciato e il ritorno a temperature più fresche rispetto alle recenti gare di Paul Ricard e Red Bull Ring, dovrebbero essere variabili in direzione Mercedes, ma Mattia Binotto, pur confermando che il GP di Gran Bretagna non sarà una passeggiata, ha sottolineato che sarà un test importante per valutare gli sviluppi della SF90.
È vero che la monoposto del Cavallino ha un suo dna di base, che non si dovrebbe sposare al meglio con le caratteristiche della pista inglese, ma nei quattro mesi trascorsi dall’esordio di Melbourne, la vettura ha subito importanti modifiche.
“Silverstone è tra le piste più difficili della stagione – ha commentato – è un tracciato sul quale la vettura viene messa a dura prova su assetto e bilanciamento. Si tratta di una pista sulla quale anche le gomme sono fortemente sollecitate. Qui l’usura delle coperture gioca un ruolo fondamentale nella gestione della corsa”.
“Ci aspettiamo che Silverstone non sia particolarmente favorevole alla nostra vettura, pur essendo consapevoli che a ogni gara gli equilibri sono diversi e a volte inaspettati”.
Poi, però, il team principal del Cavallino ha voluto lasciare spazio alla possibilità di un fine settimana in cui qualcosa potrebbe anche accadere:
“Anche al GP di Gran Bretagna porteremo in pista un’ulteriore piccola modifica aerodinamica, che dimostra quanto sia continuo l’impegno nello sviluppo della nostra vettura. Sarà un week-end utile per capire una volta di più se il recente lavoro ci ha permesso di ridurre lo svantaggio rispetto ai nostri rivali su determinate tipologie di piste”.
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