ScuderiaFans.com

  • News
  • Current Drivers
    • Charles Leclerc
    • Carlos Sainz
  • Races
    • 2023 Dutch Grand Prix
    • 2023 Italian Grand Prix
    • 2023 Singapore Grand Prix
    • 2023 Japanese Grand Prix
    • 2023 Qatar Grand Prix
    • 2023 United States Grand Prix
    • 2023 Mexico City Grand Prix
    • 2023 Brazil Grand Prix
  • Ferrari Champions
    • Michael Schumacher
    • Kimi Raikkonen
    • Niki Lauda
    • Jody Scheckter
    • John Surtees
    • Phil Hill
    • Mike Hawthorn
    • Juan-Manuel Fangio
    • Alberto Ascari
  • Former Ferrari drivers
    • Sebastian Vettel
    • Felipe Massa
    • Fernando Alonso
    • Gilles Villeneuve
    • Jean Alesi
    • Alain Prost
    • Nigel Mansell
    • Gerhard Berger
    • Mario Andretti
    • Rubens Barrichello
    • Michele Alboreto
    • Patrick Tambay
    • Eddie Irvine
    • Rene Arnoux
    • Didier Pironi
    • Jacky Ickx
    • Carlos Reutemann
    • Clay Regazzoni
    • Stefan Johansson
    • Arturo Merzario
    • Giancarlo Fisichella
  • Memorable moments
  • Italian Version
  • F1 TICKETS
  • Advertise
  • Shop now!
  • Home
  • Formula 1 Schedule & Results
  • Formula 1 Driver Standings
  • Formula 1 Constructor Standings
  • Contact us
Home » La Ferrari potrebbe tornare ad abbassare gli specchietti retrovisori

La Ferrari potrebbe tornare ad abbassare gli specchietti retrovisori. Se si vuole curare la sicurezza sarebbe molto più sensato o abolire i retrovisori.

La Ferrari tornerà ad abbassare gli specchietti retrovisori che dal GP di Spagna sulla SF71H sono stati attaccati all’Halo? La domanda è lecita e non ci sorprenderemmo troppo se la modifica dovesse arrivare in uno dei prossimi GP visto che Sebastian Vettel si è preso una giusta penalità perché il leader del mondiale di F1 nel Gran Premio d’Austria dello scorso weekend ha ostacolato la Renault di Carlos Sainz in Q2.

Il tedesco, dopo le qualifiche, aveva spiegato che il muretto del Cavallino non lo aveva informato dell’avvicinarsi di Sainz, ma aveva ammesso anche di non aver potuto vedere negli specchietti la sagoma della Renault che si stava avvicinando nel suo giro lanciato.

La buona fede di Seb non è mai stata messa in discussione, ma il collegio dei commissari sportivi alla fine ha deciso di sanzionarlo con tre posizioni sulla griglia di partenza perché il quattro volte iridato ha ammesso che non era in grado di vedere la monoposto dello spagnolo nei retrovisori e pertanto avrebbe dovuto spostarsi dalla traiettoria nel suo giro di rientro proprio perché non poteva sapere se stesse arrivando qualche avversario.

Da un punto di vista normativo la decisione è stata ineccepibile, tanto che la Ferrari ha preferito non commentare, mentre è stato lo stesso Vettel a ritenere che la retrocessione di tre posizioni in griglia, dal terzo al sesto posto, può essergli costata una vittoria alla domenica.

Una leggerezza che non ha avuto conseguenze su Carlo Sainz che si era già garantito il passaggio in Q3 con la R.S.18: “Seb non l’ha fatto apposta – ha spiegato lo spagnolo – la responsabilità di quanto è accaduto è più degli ingegneri che del pilota se non ti avvisano via radio che sta arrivando qualcuno”.

“Devo ammettere che se quell’episodio non mi avesse permesso di entrare in Q3 sarei stato più arrabbiato, ma avevo già fatto un buon giro nel Q2″.

Charlie Whiting, direttore di prova della FIA, ha chiarito a Spielberg che i commissari possono consultare un database di tutti gli incidenti e le decisioni prese negli ultimi anni prima di attribuire le penalità”.

“Sulla base dei precedenti disponibili penso che il provvedimento sia stato giusto, coerente con le altre decisioni”.

Whiting ha aggiunto che in futuro i commissari potrebbero cambiare l’attuale metro di giudizio, guardando anche alle conseguenze che un episodio può avere piuttosto che concentrarsi sulla scala delle sanzioni in funzione dei provvedimenti presi in precedenza.

“Se si guardasse all’episodio di sabato con questa ottica, emergerebbe allora che l’impatto dell’azione di Vettel non ha avuto effetti negativi su Sainz, e allora in quel caso, si sarebbe potuto procedere senza penalizzazioni. Ma non un argomento in discussione ora, forse ne parleremo in futuro”.

Fin qui l’aspetto normativo, ma quello che deve fare riflettere è che i piloti non vedono abbastanza negli specchietti. Averli montati solo per dire che rispettano delle regole scritte non vuole dire proprio niente, se poi, quando servono davvero è come se non ci fossero.

Se si vuole curare la sicurezza sarebbe molto più sensato o abolire i retrovisori per sperimentare delle telecamere capaci di mostrare su un visore al led nell’abitacolo cosa succede alle spalle del pilota, contribuendo alla ricerca anche per le auto di serie, oppure che si sistemino i retrovisori in modo da assicurare una buona visibilità posteriore.

Jun 2, 2018Scuderia Fans

Buy official Ferrari F1 products!

Let other Scuderia Fans know about us
fb-share-icon
Tweet
Pin Share
Video: the Ferrari ERS controversy explainedF1, Gp Gran Bretagna: ecco le gomme scelte da Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen

Leave a Reply Cancel reply

Scuderia Fans
5 years ago Italian Version462
Gear up with Ferrari merchandise!
Play-Pennsylvania

online gambling in Pennsylvania

#KeepFightingMichael

FAQ

bestnewzealandcasinos.com

Partners

betting websites not on gamstop

evolution gaming casinos not on gamstop

gambling websites not on gamstop

list of non gamstop casinos

My Betting Sites

Online sports betting at Betiton Sport UK

BetZillion's list of the best motor racing betting sites

Online non gamstop casinos free spins for most popular slots

Personal Injury Lawyer in Abilene Texas

Formula 1 Standings

Formula 1 News

Guitar Junky

Best Intraday Tips

Contact Center Company

SilverArrows.Net - Mercedes F1 news

TopSpeed

Esports Forum

Racing Statistics

Fixture Calendar

Live F1 Results

Contribute

Get In Touch With Us
  • Advertise
  • Contact us
  • Privacy Policy
Categories
Archives
Let other Scuderia Fans know about us!
RSS
Facebook
Twitter
Visit Us
Follow Me
Tweet
2016 © Scuderia Fans