Come è stata la gara della Ferrari?
Le prestazioni della SF1000, dopo le qualifiche deludenti, sono state molto positive. La costanza di rendimento e la buona gestione degli pneumatici hanno permesso a Leclerc di salire dall’ottava alla quarta posizione. Quarto posto che vale molto di più del podio ottenuto a Silverstone 1 in quanto, la vettura, è stata molto più performante. Se le pressioni maggiori sono state un handicap nel giro di qualificazione sono diventate, invece, d’aiuto in gara. La temperatura della pista in abbinamento alle pressioni elevate ha aiutato la Rossa nell’innescare in modo corretto gli pneumatici e lo abbiamo visto anche dal fatto che, Leclerc, è stato tra i pochi a riuscire a completare la corsa con un solo pit stop. Solo nel finire della corsa, Leclerc, ha accusato qualche problema di vibrazione ed è stato così costretto a rallentare il ritmo. Rispetto a venerdì la Rossa ha modificato l’assetto aerodinamico e i miglioramenti si sono visti in gara. Durante le FP1 le gomme della Ferrari avevano sofferto tantissimo, invece, in gara, le prestazioni sono state molto costanti. Al venerdì era stato provato un assetto con più carico aerodinamico con esiti negativi. Il passo indietro fatto sabato mattina è stato veramente fondamentale per la prestazione di Leclerc.
Come è stata la gara di Sebastian Vettel?
Se Leclerc ride, Vettel piange. Ancora una volta il pilota tedesco non è riuscito a tenere il ritmo del compagno di squadra ed ha terminato la gara fuori dai punti. Ci sono stati due fattori che hanno decretato questo risultato: l’errore alla prima curva e la strategia che non ha non lo ha di certo favorito. Vettel, nel dopo gara, era particolarmente deluso delle sue performance: “Il feeling con la vettura è migliorato, i tempi sul giro no. Non ho fatto progressi da sabato scorso”. Il quattro volte campione del mondo, dopo aver analizzato i dati, ha ammesso che i problemi principali li ha nelle curve lente e in quelle di media velocità ma, se osserviamo i numeri, possiamo vedere che non è proprio così. Nell’ultimo settore, quello piuttosto lento, Vettel è in linea con le prestazioni di Leclerc mentre va a perdere parecchio (mediamente tre decimi) in quello centrale che è formato da sette curve di alta velocità.

Leave a Reply