F1 Ferrari, Sebastian Vettel: “Non ho guidato sotto pressione”. Seb torna sul testacoda che ha compromesso la sua gara.

Sebastian Vettel spiega che non è stata la pressione a causare il testacoda nel duello con Lewis Hamilton durante il Gp del Bahrain, a causa del quale ha perso la seconda posizione. «Non credo il mio incidente abbia avuto nulla a che fare con la pressione – ha spiegato il pilota della Ferrari – sono rimasto sorpreso quando ho perso il posteriore e quando sono entrato in testacoda era già troppo tardi. Devo rivedere le immagini. È stato un mio errore, dovrò digerire questa cosa».

Sebastian Vettel, inoltre, ha spiegato anche come questo episodio sia legato alla successiva rottura dell’aletta anteriore, che lo ha costretto a rientrare ai box e chiudere la gara al quinto posto. «Non pensavo che la situazione fosse così grave – ha aggiunto – ma credo che gomma posteriore destra si sia delaminata. La Pirelli sta ancora cercando dove sia il resto dello pneumatico. Proprio per questo la macchina ha cominciato a vibrare fortemente e sul rettilineo ha provocato la rottura dell’ala».

E’ una doppietta mancata, oggi c’era tutto per far bene. Forse potevamo gestire meglio quando eravamo primi e secondi. Peccato per Vettel, ma sono cose che capitano quando si lotta. Per Leclerc solo un problema gli ha impedito di vincere». Questo il commento del team principal della Ferrari, Mattia Binotto, dopo il risultato del Gp del Bahrain, con il quinto posto di Sebastian Vettel e il terzo di Leclerc, a un passo dalla vittoria, sfumata per problemi al motore della sua Ferrari.