La Mercedes fa paura, la Ferrari continua a nascondersi. Lewis Hamilton è stato il più veloce nella seconda sessione di prove libere del GP d’Australia con un tempo strepitoso colto in 1’22″600 con le gomme morbide che è 1″3 più veloce rispetto allo scorso anno. Nonostante un vento fastidioso e un asfalto ancora con poco grip le F1 2019 hanno confermato di non temere affatto le penalizzazioni regolamentari dettate dalla semplificazione delle ali, perche le monoposto vanno già più forte dello scorso anno.
Dopo una prima sessione di prove libere equilibrata, la Mercedes ha fatto la differenza nelle PL2 rispetto alla concorrenza. La Ferrari, però, ha accusato un distacco quantomeno sospetto dopo gli ottimi test di Barcellona. La sensazione è che le rosse si siano un po’ nascoste, anche perché a livello di passo gara Mercedes e Ferrari erano molto vicine.
Queste le parole di Sebastian Vettel ai microfoni di Sky Sport al termine del primo venerdì della stagione 2019: “Devo dire che la Mercedes è stata abbastanza sorprendente, perché nei test non era andata male, ma non aveva dimostrato questo stato di forma. Per noi è stato un giorno difficile, la macchina non si è rivelata la stessa di Barcellona, ma va forte. Sono certo che i nostri bravi e furbi ingegneri nella notte troveranno le ragioni per cui abbiamo faticato oggi e vedremo domani”.
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