F1 Austria 2018, Sebastian Vettel analizza le prime prove. Per la qualifica sono previste temperature più alte.

Lewis Hamilton è stato il più veloce nella prima giornata di prove libere del Gran premio d’Austria. Il leader del Mondiale, che ha preceduto il compagno di squadra Valtteri Bottas, ha ottenuto il miglior tempo con le mescole più dure (e quindi più lente) tra quelle messe a disposizione dalla Pirelli. Dietro alle prestazioni della Mercedes c’è una rivoluzione aerodinamica che ha funzionato alla perfezione.

Sebastian Vettel è terzo pur avendo girato con gli pneumatici più morbidi, staccato di oltre due decimi (che su un circuito da 64’’ è un ritardo abbastanza significativo). A lasciare aperte le speranze della Ferrari, il fatto che il pilota tedesco non sia mai riuscito a percorrere un giro perfetto e quindi a sfruttare l’intero potenziale della SF71H. Anche la temperatura dell’asfalto, intorno ai 27 gradi, ha influito sul rendimento delle gomme ultrasoft. Per la qualifica sono previste temperature più alte.

Sebastian Vettel è fiducioso dopo la prima giornata di prove in Austria. Nella prima sessione ha fatto registrare il quarto tempo, il terzo nella seconda: “C’è sempre del margine per migliorare – spiega Vettel – ma sono contento di questa giornata. I cordoli qui sono sempre un problema, ma spero che per noi le cose vadano lisce, sia sabato, sia in gara. La prima fila è sempre importante, ma qui più del solito perché è difficile passare chi ti precede. La nostra velocità è buona e di solito il sabato miglioriamo anche: spero sia così anche stavolta.”