Al termine del gran premio d’Austria il team principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene, è apparso sereno. Spesso, quando la Rossa non vince (come in questo caso) non spende troppe parole di elogio e di soddisfazione. Questa volta, però, le cose sono andate diversamente.
Sebastian Vettel è il nuovo leader del Mondiale Piloti e la Ferrari primeggia in quello Costruttori. Due ottimi motivi per essere veramente soddisfatti nonostante la vittoria al Red Bull Ring sia finita nelle mani di Max Verstappen: “Vorrei sottolineare i 6 motori Ferrari nei primi dieci e questa è una cosa molto importante, ha dichiarato Maurizio Arrivabene ai microfoni di Sky Sport F1 HD. “È ovvio che qua, per come si era messa la gara, dovevamo attaccare e, poi, quando sei lì, c’è da dire che oggi potevamo anche vincere. Comunque, sono contento perché i motori Ferrari hanno dimostrato oggi di essere forti. Questa gara è stata una prova di concretezza e affidabilità della Ferrari. Poi, adesso c’è Silverstone, che è una gara dove l’aerodinamica sarà importante. Sarà una gara difficile per noi, quindi, bisogna rimanere concentrati”.
Arrivabene ha poi lanciato una stoccata alla Mercedes, che al Red Bull Ring era arrivata con un pacchetto corposo di novità, che hanno reso le W09 quasi due versioni EVO e che, se da un lato le hanno migliorate dal punto di vista delle prestazioni, non hanno fatto altrettanto con l’affidabilità.
“Quando si grida troppo, quando si parla troppo, ascoltate me che ho un po’ di anni. Hanno cambiato, hanno portato i pacchetti, oppure un pilota non ce la può più fare ma, poi, bisogna stare attenti in Formula 1, perché si viene smentiti. Puoi portare un pacchetto interessante ma, magari, scalda troppo e, allora, ti fermi a destra”.
Negli ultimi giri di gara c’era chi pensava che la Ferrari potesse attuare un gioco di squadra facendo passare Vettel in seconda posizione al posto di Raikkonen per fargli guadagnare punti in più in ottica Mondiale. Ma così non è stato.
“Non abbiamo pensato di invertire le posizioni di Kimi e Sebastian. La decisione era di lasciarli andare, perché Raikkonen ha lottato tutta la gara, lo ha fatto anche Vettel. Quindi, non c’era intenzione di dare nessun ordine di squadra, assolutamente”.
Per concludere, Arrivabene ha parlato anche delle recenti indiscrezioni che vorrebbero Leclerc pilota Ferrari già in questa stagione al posto di Raikkonen. “Riguardo ai ragazzi, dico che si è parlato tanto, lasciateli in pace, lasciate divertire Leclerc, lasciate guidare Raikkonen, che è stato un campione del mondo.