La Ferrari a Baku ha portato il primo pacchetto di novità tecniche sulla SF90, anticipando alcune soluzioni previste per la Spagna e abbinandole alle modifiche che erano già pianificate per il GP di Azerbaijan.
Non deve sorprendere, quindi, che siano stati rivisti i bargeboard completamente ridisegnati per ripulire la scia dalle turbolenze delle gomme anteriori sfruttando meglio il vortice Y250 che si genera al bordo dell’area neutra dell’ala anteriore: sul pavimento si sono moltiplicati i “funghetti”, veri e propri generatori di vortice verticali che sormontano i coltelli e che ora arrivano anche sui tre elementi della… scimitarra. Questi ultimi sono allacciati agli elementi principali da un supporto a U, già presente in Cina, utile a evitare delle deformazioni che potrebbero spostare l’andamento dei flussi studiato in galleria. Più nascosto, infatti, c’è anche un supportino in metallo con la stessa funzione.

Ferrari SF90: ecco il fondo con i tre deviatori di flusso che sono stati riproposti
Photo by: Giorgio Piola
Sul fondo, davanti alle ruote posteriori, sono ricomparsi i tre deviatori di flusso orientati verso l’esterno che erano stati provati nei test di Barcellona e che erano stati bocciati in Australia. Sul pavimento, dietro alla bavetta verticale che controlla il tyre squirt, è stato mantenuto da Shanghai il piccolo soffiaggio nel fondo che alimenta il diffusore.

Show your support for Scuderia Ferrari with official merchandise collection! Click here to enter the F1 online Store and shop securely! And also get your F1 tickets for every race with VIP hospitality and unparalleled insider access. Click here for the best offers to support Charles and Lewis from the track!
Ferrari SF90: ecco l’ala posteriore provata nei test in Bahrain
Photo by: Giorgio Piola
Nuovo l’alettone posteriore che era già stato sperimentato nei test in Bahrain con un profilo principale a corda piuttosto lunga che si rialza leggermente verso le paratie laterali e con un vistoso flap mobile che si incurva in basso in prossimità dell’endplate.
La Ferrari ha mantenuto anche la doppia T-wing che ha la parte superiore centrale leggermente svergolata diversamente attaccata alla parte finale della pinna che si collega allo sfogo d’aria della pancia molto chiuso in coda.
Leave a Reply